“Benefit” ri…scoperto !!!

E’ fantastico scoprire perle del passato, nascoste, dimenticate o semplicemente mai incontrate. E’ il caso di “Benefit” dei Jethro Tull, disco considerato “minore” che in realtà è rimasto offuscato dal monumentale successo di “Aqualung“.

Era il 1970 quando Benefit fece la sua comparsa nel mondo discografico e rappresentava un certo cambiamento rispetto ai due album dell’esordio “This Was (1968) e “Stand Up (1969). Era in atto la metamorfosi della band da sonorità Rock e blues verso l’emergente Progressive Rock. “Benefit” delinea questo passaggio, come una sorta di crisalide del rock che di lì a poco diviene farfalla e prende il volo.

Con sorpresa e immenso piacere, invogliato dalla riedizione Deluxe comprendente la versione in 5.1 di cui sono particolarmente ghiotto, ho comprato e ascoltato l’album in questione. In verità pensavo proprio di conoscerlo ma invece è stato un vero stupore … un godimento dell’apparato uditivo.

L’album è fantastico !!! Si sentono già le basi per quello che poi è stato il capolavoro successivo … “Aqualung”, basta sentire “Nothing To Say” o la piena di significano “For Michael Cllins, Jeffrey and Me“. Oserei dire che forse potrei considerarlo anche migliore, proprio perché rappresenta l’origine del suono caratteristico dei Jethro Tull, l’embrione del loro sound tipico. L’audio 5.1 è incredibilmente cristallino, coinvolgente e perfetto, merito del mago Steven Wilson, producer e audio engineer molto ricercato nel mondo Progress. Non contiene brani particolarmente di punta ma tutti sono di alto livello e non arriva a spingersi verso sonorità Hard Rock, ma mantiene un profilo più pacato, sentito,  coinvolgente e soprattutto … sperimentale.

In conclusione, un fantastico album ri…scoperto. Meglio tardi che mai. Da una mia mancanza … una splendida scoperta.

Do you remember … Face Value !!!

Dopo aver vissuto il vero glorioso periodo acquistando il mitico LP “Face Value” di Phil Collins al momento dell’uscita … era il 1981, comprando poi quel fantastico supporto che doveva essere pressoché perfetto … il Compact Disc o più comunemente chiamato CD, passando anche per riedizioni successive garantite “superiori” … Audio Fidelity KT Gold Limited Numbered Edition, eccomi di fronte all’ennesimo esborso per questo incredibile album … download files in 24bit 96kHz da HDtracks. Il risultato è assolutamente grandioso e supera ogni limite uditivo. Non oso pensare oltre !!!

Invogliato da sconti, ho “preso” (parola grossa … ho solo dei grossi file) “Face Value” (81),  “Hello, I Must Be Going” (82) e “…But Seriously” (89) …. tre autentici capolavori.
Non intendo dilungarmi sulla bellezza dei brani per i quali si è già scritto tutto e di più, la mia intenzione è quella di evidenziarne la “pura” qualità sonora.

La premessa è d’obbligo … ci troviamo di fronte a capolavori assoluti anche sotto il profilo audio. Tutti e tre prodotti e curati dalle sapienti mani esperte di Hugh Padgham, già con Genesis e Police, e tecnicamente parlando pressoché perfetti. Il lavoro di adattamento al mondo HD audio non dovrebbe essere stato poi troppo impegnativo.
Il risultato è un suono perfetto, dinamico, caldo, equilibrato e assolutamente preciso. Lo spettro sonoro è riportato in maniera fedele e non c’è una sola frequenza che “stona”. Si riesce a ricollocare tutti gli strumenti nel fronte d’ascolto con accuratezza e precisione. Sembra di avere Phil e band proprio di fronte. Ovviamente la batteria è quella più in evidenza, ma lo era già all’origine. La seconda voce in “Another Day in Paradise” (di David Crosby) è sorprendentemente reale.

In definitiva e considerata la premessa iniziale, ci troviamo di fronte tre album già perfetti alla nascita, ma che vengono ulteriormente esaltati con impianti audio in grado di “gestire” adeguatamente queste versioni liquide a 24bit. Per quanto mi riguarda ne è valsa assolutamente la pena.

Segnalo l’esistenza anche delle versioni a 192kHz, ma dopo numerose prove e confronti, sono arrivato alla conclusione che l’orecchio umano, anche il più “allenato” e sensibile, non arrivi a recepire tali sottili differenze. Roba da “pipistrelli” …. il gioco non vale la candela o forse necessitano impianti HiFi oltre ogni ragionevole esborso economico.

 

Se … prendere il volo !!!

Se risulta così vitale per la nostra esistenza un semaforo rosso, se vale più un’amicizia in facebook che un abbraccio, se il “mi piace” soddisfa maggiormente di un sorriso sincero, se il “contatto” virtuale è preferito a quello fisico, se una tecnologia richiede più attenzioni di un affetto, se un pezzo di carta vale più di una stretta di mano, se un’immagine digitale emoziona più della creatività di un nuovo giorno, se l’apparenza vince sulla reale sostanza, se il nervosismo e la paura condizionano le nostre scelte, se l’educazione viene meno e per futili motivi, se l’altruismo si è perso definitivamente “per strada”, se l’onesta e la correttezza fatica sempre più a manifestarsi, se tutto questo è tristemente intorno a noi …. forse stiamo sbagliando tutto !!!! Meglio sarebbe prendere il volo !!!

DSC_2098mod_FotorNikon D80
focale 66mm f5,3 Tempo1/125 ISO100 cavalletto + software “Fotor” solo per bordo e scritta

Clapton mtv unplugged Deluxe

Ho ricevuto per posta “mtv Unplugged” di Clapton in versione Deluxe Doppio CD e DVD …. la pura consapevolezza di una spettacolare esecuzione.
A mio parere uno dei migliori live di manolenta e uno tra i DVD musicali migliori in assoluto.
Suoni perfetti, video migliorato ma non stratosferico … poco importa (al sottoscritto), eccezionale è la straordinaria qualità audio … da Oscar !!!
Segnalo la presenza di brani inediti catturati durante la sessione di prova e poi scartati per la “messa in onda”. Si tratta di “Circus” e “My Father’s Eyes”.
Ma la vera perla rara è l’intera registrazione audio e video della sessione di prova, presente come bonus del fantastico DVD.
Da non perdere.