La Coppa del Mondo di Sci chiude per Ferie

Si chiude la Coppa del Mondo di Sci ma gli Azzurri sembrano averla già archiviata da due weekend. Giornata pessima in tutti i sensi, completata con le notizie che confermano l’infortunio per Denise Karbon a seguito della brutta inforcata mentre inseguiva un meritato podio in Slalom Gigante.
I maschietti? Il solito Moelgg migliore degli Italiani ma sotto tono e decisamente provato da una stagione logorante e dalla recente caduta in allenamento.
In questa stagione le squadra di Gigante e di Speciale complessivamente hanno deluso le aspettative. Avevamo grandi ambizioni con lo squadrone a disposizione ma solo Manni ha tenuto botta. Cosa diversa per le discipline veloci dove i nostri hanno fatto grandi cose, vincendo le gare più importanti della stagione con Paris, Innerhofer e Marsaglia. Le donne hanno fatto vedere a sprazzi di esserci ma è mancato l’acuto, anche per colpa della “piglia tutto” Maze. Però, in fondo, un po’ di tricolore ha vinto (stravinto) la coppa con lei, visto che il suo team è tutto Italiano!
Avvincente il duello finale per la coppa di Slalom Speciale tra la Maze e la Shiffrin, vinta da quest’ultima con tre quarti di manche da vero manuale. In realtà è stata proprio la Maze a perdere la Coppa, controllando esageratamente il grande vantaggio della prima manche e sciando stranamente in modo contratto. Non da lei. Forse è tornata umana?
In definitiva, con le sue 4 vittorie su 10 gare per un totale di 8 podi complessivi e la medaglia d’Oro ai Mondiali, la giovane Mikaela Shiffrin ha meritato la conquista della Coppa di specialità a soli 18 anni. Un vero portento di rara semplicità! Per il resto c’è solo un’immensa Tina Maze, e da suo tifoso, ne sono pienamente contento. Vittoria piena con più del doppio dei punti sulla seconda classificata e battendo ogni record, compreso quello del numero di podi (24) nella stessa stagione.
In campo maschile Marcel Hirscher vince la Coppa del Mondo generale e la coppetta di Slalom Speciale mentre Svindal, secondo in Coppa, domina in SuperG e Discesa libera. Menzione a parte per Ted Ligety che stravince in Gigante con una classe pura e assoluta. Un vero spettacolo della natura.
Rimane il rammarico per Manfred “Manni” Moelgg dopo il sorpasso di Pinturault all’ultima gara e la perdita del podio nella Coppetta di Slalom Speciale.
Le cose più belle della stagione?
– Tutte le gare di Ligety in Gigante, la mia disciplina preferita.
– Tutte le battaglie tra Hirscher, Felix Neureuther, André Myhrer, Ivica Kostelic e il nostro Moelgg.
– Le vittorie di Dominic Paris a Bormio e Kitzbühel
– Le vittorie di Garmisch-Partenkirchen, Wengen e Beaver Creek
– Il weekend di Adelboden e di Kitz
– I mondiali
– Gli azzurri che nel bene e nel male emozionano sempre!
Sono già in crisi d’astinenza!!
W gli sport sani! W gli sport veri! W gli sport dove non ti vendi i risultati…… W lo sci!!!

Amara fine per la stagione di Coppa del Mondo di Sci

Così finisce la corsa alla conquista della faticosissima coppa di cristallo di Sci 2012/13. Dopo gli annullamenti delle due gare veloci e il comunicato di Svindal di non partecipare alla conclusiva gara di slalom Speciale, i giochi si chiudono e Hirscher si porta a casa il trofeo per il secondo anno consecutivo (ancora ingiustamente). Aksel, durante il recente comunicato, rende merito al vincitore, Marcel Hirscher, affermandone i meriti e riconoscendo la splendida stagione dell’Austriaco. Una dimostrazione di estrema sportività, tipica del campione Norvegese, che lo rende grande anche fuori dalle piste. Hirscher al contrario, considerati gli eventi dell’anno scorso, è lontano mille miglia. W Svindal! Vincitore morale!
Peccato per questo finale non degno di una faticosa stagione di intense gare. Hirscher, oltre all’indubbia bravura, continua ad essere estremamente fortunato.
I nostri complessivamente positivi, specialmente Manfred “Manni” Moelgg (ancora in lotta per i podi di specialità e settimo in classifica generale), Dominik Paris (terzo in Coppa di Discesa), Matteo Marsaglia (secondo nella Coppa di SuperG) e in parte Christof Innerhofer (quarto in Discesa). Speriamo in maggiore continuità dei singoli per la stagione prossima!!! Forza Azzurri!!!

Kranjska Gora: scandalo annunciato

Oggi sci d’acqua e ski-cross a Kranjska Gora. Pista in condizioni scandalose, come sciare sul sapone. Vince Kostelic ma in realtà, sarebbe più giusto dire, ha perso Pinturault. Il Francese ha sbagliato nella seconda manche pur avendo un vantaggio notevole da gestire.
Italiani? No comment. Il solito Moelgg primo del gruppo ma prova non all’altezza. Tutti gli altri più o meno fuori … anche di testa (vedi i numeri di Gross).
Chi ha “vinto” senza arrivare primo è il solito Hirscher. È sicuramente bravissimo ma ha anche altrettanto C……. Sbaglia nella prima, gli altri che scendono dopo trovano la pista distrutta. In situazioni normali, con 2 secondi finivi intorno alla 20 posizione, invece si ritrova a pochi centesimi dal podio. Nella seconda tutti sbagliano, permettendogli di fare i punti necessari per vincere praticamente la Coppa del Mondo generale. In definitiva…. un disastro. Io tifavo per Svindal (ammetto di avere ancora risentimenti per il suo comportamento della stagione scorsa).
Piccola considerazione finale sul calendario. Possibile non capire che a marzo non è proprio possibile pensare di gareggiare a bassa quota, in località con latitudine di questo tipo e troppo vicino alle correnti marine? Assurdo!!!!!! Rivogliamo Kranjska Gora a gennaio, ghiacciata e impegnativa come la sua storia merita!!!

Gigante Garmisch Partenkirchen

Occasione di vittoria persa, direi. Gli “alieni” oggi erano assolutamente battibili. Infatti, sono stati battuti da Pinturault.
Bravissimo Moelgg quinto, sempre costantemente al vertice durante tutta la stagione che gli vale il settimo posto nella classifica generale ed il terzo posto in quella di Gigante, oltre al quinto in Speciale.
Secondo me c’è principalmente un problema tattico nelle discipline tecniche. Siamo tra i migliori tecnicamente e anche la preparazione atletica è buona ma non si può sbagliare nei punti decisivi di un tracciato. Oggi, come anche a kitzbuhel, gli Azzurri hanno sbagliato l’approccio più o meno tutti nello stesso punto. Oggi, la porta di ingresso al muro. Anche i Mondiali hanno avuto, secondo me, un problema di approccio. Non ricordo le precedenti gare ma abbiamo sicuramente raccolto meno delle nostre indubbie possibilità. Occorre preparare meglio le gare. Non mi piace “sparare sul pianista” ma il supporto tecnico della squadra dovrebbe dare precise e determinanti informazioni per la gara. Cosa che sembra non avvenire.

Discesa Libera Garmish Partenkirchen – Winnerhofer

23 Febbraio 2013
Winnerhofer!!!!!!!!!!! Siiiiiiiiiiii!!!
Vincitore nella Discesa Libera di oggi a Garmish Partenkirchen con merito e, visto i distacchi, un pizzico di fortuna che non guasta. Peccato per Dominik Paris, ottavo, ma partito con le condizioni meteo leggermente diverse. Ottimo anche il sesto posto di Werner Hell. Risultato di gruppo ottimo con tre Azzurri nei primi otto.
Ora? Conquistiamo la Coppa di Specialità Discesa libera.
Siamo secondi e terzi ma in forte crescita.
Svindal 359 punti
Paris 349 punti
Innerhofer 344 punti
Forza Azzurri!!!!!! Facciamo “nero” il simpatico e imponente “armadio Ikea”!!!!!!!

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Gigante Mondiale Maschile di Schladming

Medaglia: Bronzo (unica disponibile)
Specialità: Slalom Gigante (l’essenza dello SCI)
Nazionalità: ITA
Nome: Manfred
Soprannome: Manni
Cognome: Moelgg
Stato :-)))))) :-)))) :-)))) :-))))))) Yep :-)))) :-))))))) :-)))) :-))))))) GRANDE :-)))) :-)))))))

Ted Ligety è leggenda mentre Moelgg è bronzo.
Gara eccezionale, molto combattuta, veramente difficile e estremamente emozionante.
Alla fine si conferma meritatamente vincitore il migliore in assoluto: l’extraterrestre Ted. Sempre vincitore o secondo in Gigante nel corso di tutta la stagione. Medaglia d’argento per il “mostro” Hirscher, colui che probabilmente vincerà la Coppa del Mondo assoluta. Dopo i due “alieni” c’era solo una medaglia disponibile e Manni è riuscito ad agguantarsela con tutta la forza e la bravura che lo hanno contraddistinto per tutta la stagione e per tutta la carriera. Ragazzi, che GRANDE. Non si poteva proprio fare di più. Certo, potevano esserci errori più o meno grossolani ma queste sono le vere forze in campo e non si discute.
Una menzione per i due grandi “maestri” dello sci Italiano, Plardone e Simoncelli, rispettivamente undicesimo e quarto. Meritavano di più ma oggi non c’era storia, come detto, il posto libero era uno solo. Meritavano sicuramente di più nel corso della loro bellissima e lunga carriera ai vertici delle classifiche di specialità.
Ora attendiamo l’epilogo. Sabato e domenica Speciale donne e uomini e stiamo a vedere ……….. e sperare ……. e tremare …….. a gioire comunque per uno sport che onora i vincitori e vinti.
Grazie Azzurri, grazie a tutti.

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Gigante Mondiale Maschile di Schladmingi prima manche

Ok, capito! ORO praticamente assegnato! Non c’è storia ……. è già nella storia! Con 2 ORI/3!
L’extraterrestre Ted (non è affatto “orso”… anzi…) è in testa dopo la prima manche con + di 1 secondo di distacco, sciando pulito, senza rischi e con ancora margini di miglioramento ( sul muro ghiacciato ha fatto i suoi giusti calcoli).
Risultato abbastanza scontato ma quello che non si sapeva era il distacco sul “mostro” Hirscher (anche lui non è “orso” ma mi rimane antipatico. Sorry but …. vecchie questioni antisportive che nello sci sono “imperdonabili”). Per non parlare dei distacchi sul resto della banda. Lotta tra titani. Solo questa forte competizione può indurre all’errore e permettere altri scenari. Se Hirscher, scendendo prima di Ted nella seconda, fa la manche della vita, potrebbe indurre l’avversario all’errore. Ma in fondo, con il vantaggio e già due ORI al collo, chi glielo fa fare? Ah si, giusto, per entrare nella storia con tre ORI nella stessa edizione. Neanche Stenmark, Thöni e Tomba ci sono riusciti.
Mio pronostico
vince Ligety in scioltezza.
Hirscher sbaglia per voglia di strafare e le restanti medaglie se le giocano:
Svindal (quando il gioco si fa duro…..);
Raich (gioca in casa, non ha nulla da perdere, possiede esperienza e sa reggere la tensione);
Dopfer (giovane emergente che vuole “spaccare”);
Pinturault (molto forte con voglia di rifarsi per gli errori della prima e poi perché i transalpini in questi mondiali sembrano “dopati” );
naturalmente ci sono anche Moelgg e Simoncelli (preferirei non commentare ma dico che conto su Manni, il mio preferito e non solo perché attualmente quarto. Anche se Simoncelli, dopo ben 6 mondiali fatti ad alti livelli, si meriterebbe un “coronamento”).
Plardone? Non lo escluderei assolutamente, anche se con + di 1 secondo dal podio. È comunque sua abitudine “scaricare” tutta la tensione nella seconda e recuperare. Se avvengono grossi errori nei primi, ci potrebbe essere spazio. Poi, stesso discorso di Simoncelli. Lui addirittura 7 mondiali e sempre tra i primi 5 nel mondo in Gigante (un GIGANTE). Mica pizza e fichi!!!!!
:-))))))))))))))) FORZA AZZURRI:-)))))))))))))))))